Udilife nasce dall’idea di Claudio Riccardi e di Felicita Andreottola, che avevano come obiettivo quello di offrire assistenza e prevenzione in materia di udito, garantendo ai clienti il massimo dell’accuratezza e della cortesia.
Proprio per tali ragioni, oggi il nostro modo di concepire il servizio è incentrato su innovazione continua e familiarità nel rapporto.
Operiamo nel settore audioprotesico da oltre 30 anni. Ti aspettiamo presso i nostri centri di Roma per aiutarti a prenderti cura del tuo udito nel migliore dei modi.
Il nostro centro audioprotesico mette a disposizione una vasta selezione di apparecchi acustici a Roma dotate delle più moderne tecnologie, come le nuovissime protesi digitali. Il nostro personale, adeguatamente formato e sempre aggiornato sulle ultime novità, ti seguirà passo dopo passo aiutandoti a scegliere il dispositivo più adatto alle tue esigenze.
Se hai problemi di udito o vuoi prevenire disturbi futuri non esitare a chiamarci per fissare un appuntamento in sede: ti forniremo una consulenza personalizzata e redigeremo per te dei preventivi completamente gratuiti e senza impegno. In alternativa, per metterti in contatto con noi puoi anche compilare il modulo che trovi nell’ultima pagina di questo sito.
Consulta le risposte alle domande più frequenti
La forma e la grandezza dell’apparecchio acustico dipendono dalla perdita di udito, oggi la tecnologia ci ha dotati di dispositivi sempre più piccoli ed estetici grazie alla miniaturizzazione dei circuiti elettronici interni.
Quasi tutti poiché coprono la sordità sia lieve che grave
No. Non Interferiscono con i Pace Maker.
Sono erogati dal SSN nei casi in cui si ha una certificazione di invalidità civile con sordità di almeno il 55% sull’orecchio migliore.
Fare richiesta dal proprio medico di base di una visita specialistica O.R.L. con esame audiometrico e richiedere l’invalidità. Per coloro che hanno il massimo di invalidità (100%) con Accompagno verranno forniti gli apparecchi acustici dietro presentazione dell’esame audiometrico con Prescrizione A. Acustici rilasciati da una struttura pubblica ( ASL o Ospedale).
Il costo dell’Apparecchio acustico dipende dal livello tecnico e qualitativo in cui ci si orienta, considerando però che tutti forniscono l’amplificazione necessaria.
È auspicabile eseguire uno screening uditivo quando iniziano ad insorgere delle difficoltà nel comprendere correttamente i suoni e in particolar modo le parole, così come la TV.
La diminuzione dell'udito può iniziare intorno ai 50 Anni, come per le altre patologie (oculistica, cardiologica, ecc,)
Gli Apparecchi Acustici non possono danneggiare in alcun modo la salute anzi, ci aiutano nelle relazioni sociali consentendo una vita serena, priva di ansia, depressione. Una buona protesizzazione concorre al rallentamento di un eventuale decadimento cognitivo soprattutto nelle persone anziane, migliorandone la qualità della vita.
No, assolutamente, non bisogna chiedere di alzare la voce . Bisogna avere un livello di ascolto il più possibile naturale e confortevole, questo è l’obiettivo che ci prefiggiamo.
Certamente.La funzione dell’apparecchio acustico, e soprattutto di una buona protesizzazione permette di ri-ascoltare in modo ottimale il mondo esterno, anche la TV o il teatro. Questo avviene dopo un certo periodo di adattamento.
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